Acqua in movimento- Gustav Klimt -1898

Acqua in movimento Gustav Klimt 1898

Un esempio di Secessione – Viennese -, quella tanto sbandierata nella sua arte. Una tensione posata, delicata. Gustav Klimt, amante della geometria tanto quanto della fluidità, sapeva bene come rendere i corpi in movimento attraverso la sua pittura. Per noi di mooveo questo artista, conosciuto forse solo per le sue opere maggiori, è stata una rivelazione. Acqua in movimento, ha avuto il merito di s-muover-ci qualcosa, per la libertà che esprime, per l’inconsistenza e la grazia di queste ondine. Pennellate delicate ed energiche che noi, nella danza, dobbiamo trasformare in gesti, delicati e pieni di vita. Grazie Gustav.

KLIMT. Alle origini di un mito.

Palazzo Reale 12 marzo – 13 luglio 2014

Voto: 8!

ASCOLTO e IMPROVVISAZIONE – Art For Business

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Bello, Giusto, Efficace. 

Forum Art For Business dell’edizione dell’ottobre 2010. Decido di condividere questi due interessanti scritti riguardanti due parole molto vicine al movimento.

Un buon punto di vista da cui può partire un movimento o chissà cos’altro!

buona lettura!

ASCOLTO.

Fabio Vacchi, compositore di musica colta contemporanea, s’interroga sul senso della parola “ascolto”, non nell’accezione ormai vuota o imbarbarita (si pensi, per esempio agli ascolti auditel, ossia il numero di telespettatori televisivi), bensì a quel processo che ci permette di cogliere parti di noi che non conosciamo o che non vogliamo conoscere e che l’opera porta allo scoperto. Durante le giornate del Forum, a partire da questo incontro verrà suonato, da alcuni musicisti di  Sentieri Selvaggi, il brano “Orna buio ciel”. Vacchi ci chiede di rimanere disponibili, come i bambini, ad accogliere la provocazione e a notare come durante ognuna delle quattro ripetizioni del brano le nostre sensazioni, le nostre emozioni, si modificheranno. È questo l’ascolto che ci accresce, che ci permette di apprendere: quello in cui immagazziniamo, quello che ci arriva, senza preconcetti. Per questo tipo di ascolto è indispensabile l’intenzionalità, i suoni devono essere convertiti in idee e immagini; è necessaria la capacità di creare silenzio interiore, perché, come sosteneva Goethe, “La buona musica non si ferma alle orecchie, ma quando è tale continua a risuonare nell’anima”. È quindi necessaria un’estrema disposizione ad accettare ciò che arriva dall’esterno. Il che implica un sentimento di fiducia, una disponibilità a cambiare e a confrontarsi, perché l’arricchimento deriva, appunto, dal raffronto tra la nostra visione del mondo e quella che gli artisti ci forniscono. Il compito della musica colta è quindi quello di tenere in vita questa preziosità dell’ascolto, questa capacità di conoscerci rispetto al mondo, che è alla base della cultura. Il dato incoraggiante, secondo Vacchi, è che, nonostante il continuo allarmismo per l’indifferenza per il patrimonio culturale musicale, questa è continuamente smentita dal fiume umano dei concerti, troppo poco manipolabile perché lo si voglia considerare.

IMPROVVISAZIONE.

Questo è stato il termine affidato alla frizzante sceneggiatrice Laura Curino. Il significato di questo parola rimanda ad un concetto che si avvicina alla capacità di inventare qualcosa sul momento, su due piedi. Per i latini significava guardare con gli occhi della mente, mentre per i moderni si avvicina all’idea di sorpresa, a un atto compiuto senza meditazione. Alla base dell’improvvisazione c’è l’avvenimento imprevisto ed è l’elemento che caratterizza il teatro; l’improvvisazione serve a raggiungere un determinato obiettivo ed è l’elemento portante per aiutare l’attore ad immedesimarsi nel personaggio che deve rappresentare. Nominare gli elementi, conoscerli per nome, improvvisare significa possedere un catalogo ampio di soluzioni possibili, battezzate con cura, per poterle richiamare e comporre. Ciò che lo chef fa ogni giorno nella sua cucina, inventando un nuovo modo di far assaggiare qualcosa che già c’è, non brevettando nulla di nuovo, ma proponendo moderne combinazioni, che al palato appaiono con squisite novità.